Appena conclusa con grande soddisfazione l’esperienza del Salone del Libro di Torino 2018, Rubbettino editore annuncia la sua partecipazione al Salone del Libro e dell’Editoria di Napoli, Napoli Città Libro, che apre i battenti oggi pomeriggio, 24 maggio, alle ore 17, presso il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore del capoluogo campano.
L’evento, alla sua prima edizione, si candida a diventare il primo Salone del Libro del Sud Italia che finora, conclusasi la parabola di Galassia Gutenberg nel 2009, è rimasto privo di un evento di carattere fieristico legato al mondo dell’editoria.
Rubbettino sarà presente con uno stand ricco di novità e con tre importanti presentazioni:
Venerdì 25, alle 12,00, nella Sala Biblioteca 2, Lorenzo Capellini, Silvio Perrella e l’editore Florindo Rubbettino presenteranno il volume di Giordano Bruno Guerri con fotografie di Lorenzo Capellini “D’Annunzio e il piacere della moda”, un ritratto inedito del Vate che nel libro si scopre essere stato anche un raffinato stilista che disegnava abiti e accessori per le sue amanti.
Domenica 27, alle 14, nella Sala Biblioteca 1, Marco Ciriello, noto giornalista e scrittore napoletano, presenta il suo ultimo romanzo “Un giorno di questi”, un’immersione nella Napoli anni Ottanta, quella violentissima ed euforica che va da Cutolo a Troisi, dove, attraverso lo sguardo di un giornalista di cronaca nera si assiste all’inesorabile mutazione della città: dal fumo di contrabbando che dalle strade arriva nelle redazioni dei giornali; al rapporto umano, ancora possibile, con gli ultimi guappi; fino all’arrivo della Nuova Camorra, la stessa che uccise Giancarlo Siani. L’incontro sarà condotto da Francesco Palmieri.
Sempre domenica 27, alle 19,00, nel Chiostro Open, un evento realizzato in collaborazione con lo Sciabaca Festival di Soveria Mannelli: Francesco Bevilacqua presenta il libro ancora fresco di stampa per i tipi Rubbettino “Le fantasticherie di un camminatore errante”. Un libro sull’esperienza del camminare nella natura come forme di conoscenza, come erranza, come preghiera. L’incontro sarà condotto da Mirella Barracco.
Nel corso del Salone verrà presentata infine la Rete dei Festival del Sud, da poco costituita, alla quale aderiscono i principali festival letterari che si svolgono nel Meridione d’Italia. La Rete si pone il compito di unire e sostenere esperienze di grande valore culturale e sociale che per varie ragioni, non ultime quelle di carattere geografico, rischiano spesso di rimanere confinate nel luogo o nella regione dove si svolgono.
Alla Rete dei Festival del Sud aderisce anche Sciabaca, il festival dei viaggi e delle culture mediterranee, promosso da Rubbettino editore che si svolge a settembre a Soveria Mannelli.