Esce in libreria, in occasione del 90° genetliaco della Regina d’Inghilterra il libro di Francesco De Leo “Elisabetta II Regina” (Rubbettino) con una “chicca” sull’ammirazione del Leader Radicale verso Queen Elizabeth e unaconversazione inedita con Giorgio Napolitano.
Si apre la settimana che nel Regno Unito concluderà le celebrazioni ufficiali del 90° genetliaco di Elisabetta II Regina, compiuto lo scorso 21 aprile 2016. Anche quest’anno, come tradizione, il compleanno della sovrana sarà festeggiato ufficialmente nel secondo sabato di giugno, quando Sua Maestà parteciperà alla spettacolare parata Trooping the Colour, la cui tradizione si rinnova ogni anno dal 1820. Questa sfarzosa parata militare a cavallo si svolge ad Horse Guards Parade, dove la Regina passa in rassegna le truppe per poi guidarle fino a Buckingham Palace attraversando il Mall, in carrozza e non a cavallo come faceva un tempo. Al termine della cerimonia la Regina Elisabetta II, insieme ai membri della famiglia reale, assiste dal balcone di Buckingham Palace alle esibizioni della RAF in suo onore mentre a mezzogiorno 41 colpi di cannone a salve vengono sparati dalla King’s Troop Royal Horse Artillery a Green Park. Domenica 12 giugno i festeggiamenti continueranno con il pranzo in strada, lungo il Mall e Trafalgar Square.
A Sua Maestà è dedicato il libro “Elisabetta II Regina”, scritto dal giornalista e conduttore di RadioRadicale Francesco De Leo, in libreria per i tipi di Rubbettino. Accanto a più di cinquanta sovrani e una decina di dinastie, in un’epica storia lunga quasi 1200 anni, trova spazio la vicenda di Elisabetta II e questo libro racconta la vita di una donna protagonista di un’intensa epoca della storia del Regno Unito, definita una nuova “età elisabettiana”.
Il libro è dedicato al leader radicale Marco Pannella, recentemente scomparso, che più volte aveva dichiarato il suo “amore” per la Sovrana, come in occasione della presentazione del saggio: “Io ritengo che noi dobbiamo essere grati alla capacità della regina per avere mostrato che anche il regime monarchico, e non solo quello repubblicano, consente di servire lo Stato. Elisabetta ha onorato così le tradizioni e le realtà vere delle monarchie, che non sono quelle cose reazionarie e meschine che alcuni credono. Il suo merito”, disse Pannella, “è che ancora oggi Elisabetta agisce secondo il suo triplice compito nelle funzioni pubbliche: ascoltare, incoraggiare e avvertire… Viva la Regina Elisabetta!”.
Il libro contiene una conversazione con il Presidente Emerito Giorgio Napolitano, che esprime la sua grande stima per la Sovrana del Regno Unito, che nello scorso settembre ha superato per numero di giorni il regno della Regina Vittoria, passando alla storia come il sovrano più longevo della storia della Corona britannica.
La regina si firma “la sua buona amica” in calce all’ultima lettera inviata a Giorgio Napolitano, dopo le sue dimissioni da presidente della Repubblica e pubblicata nel libro. “Una persona molto semplice, assolutamente non attaccata a formalità e ritualità, almeno negli incontri con un altro capo di stato anche se non dotato della dignità reale”, la descrive il presidente. “Molto cortese, molto attenta alle domande, alle risposte e alle osservazioni. Ricordo qualche sua piccola annotazione di carattere politico su quanto accadeva nel Regno Unito. Ne parlava sempre con molta sobrietà e distacco”.
C’è un punto che per Napolitano è importante ricordare, soprattutto alla vigilia del referendum sulla Brexit: “Elisabetta II ha assecondato e compreso, anche qui assolutamente non osteggiato, il processo dell’integrazione europea. Parliamoci chiaro, introduceva delle limitazioni anche alla sua sovranità, come alla sovranità di qualsiasi stato nazionale, ma non è mai venuta da lei una sola parola che significasse riluttanza. Ricordo come siano venute parole anche pesanti verso l’Europa da un primo ministro, come la signora Thatcher, ma mai da lei”.
La prefazione di “Elisabetta II Regina”, è affidata a Brian Hoey, saggista e giornalista, che ha scritto 26 libri sulla famiglia reale britannica.